Colpo di coda dell’inverno: giusto
chiamarlo in questo modo? Beh, a dire il vero sarebbe corretto parlare anche di
normale primavera. Sappiamo tutti e lo sanno anche i nostri nonni che il mese
di Marzo è per definizione popolare “pazzerello”, capace di cambi repentini
delle condizioni meteo che ci mettono davanti a primavere anticipate oppure
forti raffreddamenti!
Ancora un
peggioramento: Nei prossimi due/quattro giorni assisteremo a nuovi
peggioramenti delle condizioni del tempo che andranno a complicare un quadro
già pienamente diverso da quello al quale eravamo ormai abituati! La prossima
perturbazione nord atlantica sarà accompagnata da correnti di aria
polare
marittima, relativamente fredda e in grado di portare nuova neve sui rilievi
alpini a quote relativamente basse e sull’appennino oltre i 1100 metri di
quota.
Poi cosa accadrà?: Prima
una tregua anticiclonica caratterizzata da tempo stabile. Ci sarà sole e
temperature che si porteranno gradualmente su valori più consoni al periodo in
essere… Ma possiamo allora dirci fuori dai giochi invernali e dai freddi “fuori
stagione”? Assolutamente non possiamo affermare tutto ciò. I modelli matematici
infatti mostrano, come non avevano fatto durante tutto l’inverno, una tendenza
al dinamismo atmosferico e agli scambi meridiani che tradotto vorrà dire
possibili incursioni fredde nord atlantiche o polari ed eventuali ciclogenesi
mediterranee con possibile, pensate, nuove nevicate a quote basse sul nostro
paese!
C’è da attendere. Servono conferme prima di poter elaborare
previsioni adeguate e puntuali! Parliamo di un periodo che va dai 7 ai 12
giorni con attendibilità, quindi, molto bassa! Staremo a vedere…
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